Tra i lecchesi il migliore è stato però Roberto Pozzi, portacolori del Running Team, capace di completare il percorso in 1:22.47 togliendosi la soddisfazione di essere il primo dei 48 italiani in classifica con l'84° posto finale. «Mi sentivo bene, il clima era quello ideale per poter fare un buon risultato» spiega l'atleta acquatese classe '73, «il percorso, anche se un po’ mosso e le temperature quasi invernali, mi hanno consentito di spingere. Ho avuto un piccolo calo nella seconda parte anche a causa del vento contrario, comunque, è stata una bella esperienza».
Tra i primi 500 anche Gianluca Sangiorgio, anche lui di Acquate e tesserato per la Sev Valmadrera, che si classifica 494° fermando il cronometro a 1:34.11. Stefano Sironi, galbiatese della 3Life chiude invece 833° in 1:38.18 e Mauro Guarnaroli (Amatori Lecco) da Caleotto 904° in 1:38.50. «La gara è inziata sotto una leggera pioggerellina, con una temperatura frescolina di 5 o 6 gradi» aggiunge Sironi, «incredibile la partecipazione da parte del pubblico, in alcuni tratti c'erano due ali di folla che ti spingevano anche se non avevi più energie».
Nessun commento:
Posta un commento