Trasferta francese per Giovanni Mazzei, lecchese classe '85 della 3Life, in gara domenica alla Maratona di Parigi. Ai nastri di partenza ben 50000 persone e tra queste anche poco meno di 900 italiani. Mazzei taglia il traguardo con il tempo di 2:42.55 classificandosi 144° a livello assoluto e terzo tra gli italiani. La vittoria è invece andata al maratoneta etiope, oro olimpico ad Atene e Pechino, Kenenisa Bekele, primo con il tempo di 2:05.03.
Una grandissima prestazione quindi per Mazzei, anche se alla viglia Giovanni sperava in un tempo più basso: «devo ammettere che ho un po' di amaro in bocca perché ho lavorato tanto in questi mesi con il mister Claudio Oriana per chiudere sotto le 2ore e 40. La gara è stata ottima fino al 30° km, con un ritmo addirittura più veloce del previsto, poi ho cominciato ad avere qualche dolore al bicipite femorale che è at tanto da costringermi a tre stop in 10 km. La gara l'ho buttata via lì e in quei 2-3 minuti persi. Peccato perché stavo davvero benone».
Un'esperienza comunque più che positiva per Giovanni. «Come gara è stupenda, con un percorso a mio avviso molto impegnativo e con tantissima gente a fare il tifo. Ora guardo alla stagione del triathlon, alle porte c'è l'esordio sulla distanza olimpica il 18 maggio a Pietra Ligure. Ringrazio comunque tutti i compagni di squadra per il sostegno e coach Claudio per la pazienza, visti i miei metodi di allenamento diciamo un po naif. Avrei voluto dedicargli un primato personale da urlo ma forse non è ancora il momento, però ogni promessa è debito!»
Nessun commento:
Posta un commento