3LIFE ASD

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martedì 30 ottobre 2012

Fabio Cicogna porta la 3Life a Miami


Continuano le esperienze internazionali per gli atleti della 3Life. Questa volta il marchio della società Lecchese è arrivato oltre oceano sino a Miami, domenica 28 ottobre, in occasione dell'Ironman 70.3. Gara affascinante segnata dal caldo torrido che ha accompagnato tutti i concorrenti in gara, provenienti da ogni parte del mondo. Tra gli italiani anche Fabio Cicogna che ha chiuso con il tempo complessivo di 6 ore 8 minuti e 10 secondi.
Per lui parziali di 40 minuti netti nella prima frazione a nuoto di 1,9 km, 2:59.29 nei 90 km in bicicletta e 2:18.33 nella parte finale di corsa a piedi lunga 21,097, tradizionale distanza della mezza maratona. La gara maschile è stata vinta dal neozelandese Terenzo Bossone che ha chiuso con la prestazione di 3:42.17.

Torniamo in Italia per occuparci della corsa su strada con Stefano Sironi che ha invece gareggiato a Milano in occasione del Trofeo Montestella con percorso della lunghezza di 10 km. Per il portacolori MM35 della 3Life tempo finale di 44 minuti e 26 secondi.

Fine settimana di gare per la 3Life

Quello di sabato 20 e domenica 21 ottobre è stato un fine settimana ricco di appuntamenti per la società 3Life che ha presentato al via i suoi atleti in diversi appuntamenti di prestigio.

Partiamo con il duathlon e la tappa italiana del Powerman, circuito internazionale di specialità, che ha visto domenica a Lecco l'ultima prova dell'edizione 2012. Due le gare che hanno tenuto con il fiato sospeso gli spettatori, quella sulla Long Distance e quella Sprint. Nel dettaglio la Long Distance si componeva di una prima frazione podistica lunga 10 km seguita da quella ciclistica di 60 km per chiudere nuovamente a piedi per altri 10 km. Più corta la gara Sprint con i primi 5 km a piedi, i successivi 20 in bici e gli ultimi 2,5 nuovo podistici.
Per la 3Life tre atleti al traguardo nella gara più lunga: Oreste Alegi si classifica 66° in 3:13.25, Claudio Oriana 73° in 3:15.03 e Carlo Anghileri 74° in 3:15.06. Non è purtroppo riuscita a concludere la gara femminile Luisa Scandola.

Nella giornata di sabato impegno milanese per Jarno Vannucchi che ha preso parte al Triathlon Sprint di milano. Jarno ha concluso con un ottima 12° posto ed il tempo di 1 ora 3 minuti e 42 secondi.

Passiamo agli appuntamenti di corsa iniziando con l'esperienza in terra olandese di Sarah Fumagalli, di scena nella maratona internazionale di Amsterdam. L'atleta della 3Life ha completato il percorso con il tempo di 3:40.47.

Torniamo in Italia, con altri buoni risultati da segnalare. Numeri da record per la Maratonina Città di Cremona corsa domenica mattina, con 2908 podisti che hanno completato la gara sulla tradizionale distanza dei 21 km. Presenti anche tre atleti del sodalizio di Pescate. In campo femminile buona prova per Giuliana Arrigoni che chiude con il tempo di 1:33.49 assicurandosi il quarto posto nella categoria MF45 ed il 32° femminile generale. Nella classifica maschile 135° posto per Michele Gerosa in 1:21.05 e 970° per Stefano Sironi in 1:38.30.

Sempre domenica 21 ottobre, a Milano, si è corsa la Green Race Ecorunning sul percorso di 10 km. Al traguardo Antonella Panzeri, 86a nella classifica femminile, correndo in 57.45.

Luca Figini protagonista alle Hawaii

Esperienza indimenticabile per Luca Figini, atleta della società 3Life, in gara sabato 13 ottobre a Kona, nelle Hawaii, in occasione dei Mondiali Ironman di triathlon.

L’appuntamento rappresenta uno dei più importanti eventi a livello internazionale per la specialità e la partecipazione è consentita solamente agli atleti capaci di qualificarsi nelle diverse prove di selezione disputate in giro per il mondo. In questa edizione gli italiani al via erano solamente dodici, su un totale di 1984 iscritti, oltre al professionista Daniel Fontana, argentino naturalizzato nel 2006.

Figini, categoria M45-49, ha chiuso la sua prova al 475° posto generale, con il tempo di 10 ore 14 minuti e 15 secondi, secondo tra gli italiani al traguardo. Per lui parziali di 1:03.13 nei 3,86 km di nuoto, 5:25.44 nei 180,25 km di ciclismo e 3:39.10 nei 42,2 km di corsa a piedi. Per la cronaca la gara è stata vinta dall’asutriaco Pete Jacobs che ha tagliato il traguardo fermando il cronometro a 8:18.37.

"Le mie aspettative - racconta Figini - visto che si trattava della prima esperienza nell'ironman, non sono state il tempo o la posizione in classifica, ma il concludere la gara lucido per vivere in pieno le emozioni di questo traguardo tanto sognato. Qui, a parte per i professionisti, la regola è che chi arriva alla fine vince e nessuno perde. La gara l'ho gestita ottimamente, sempre sotto i miei ritmi abituali pensando al traguardo che si avvicinava. L'unico problema è stato non aver messo le calze, cosa che mi ha causato grosse vesciche hai piedi. L'arrivo è stato un momento unico ricco di emozioni indescrivibili".