Renato Dell'Oro in gara all'Aronamen

Il grande triathlon ha fatto tappa domenica nella provincia di Novara in occasione dell'Aronamen 2014, gara con prima frazione a nuoto di 1,9 km, seconda in bicicletta di 90 km e mezza maratona finale a piedi di 21 km. Il successo maschile è andato ad Alberto Casadei delle Fiamme Oro tagliando il traguardo in 3:59.56 e precedendo Matteo Fontana della DDS di Milano che chiude in 4:04.02. Sul terzo gradino del podio il suo compagno di squadra Ivan Risti di Casatenovo, vincitore la settimana prima del Triathlon Olimpico di Lecco ed ora bronzo in 4:09.12.

Per la 3Life 49° Renato Dell'Oro in 4:43.41 che gli vale il 13° posto di categoria tra gli S4. Per Dell'Oro prima frazione completata in 43.30, seconda in 2:30.06 e terza in 1:30.06. «Sono andato benino e mi sono divertito. Qualche minuto di panico appena salito in sella per un dolore al quadricipite sinistro» si legge nel racconto di giornata sul suo profilo facebook, problema poi rientrato per l'atleta 3Life che chiude la sua prova con un'ottima frazione podistica.

3Life in luce all'IronMan di Zurigo

Trasferta in Svizzera per la 3Life che nel fine settimana ha preso parte all'edizione 2014 dell'IronMan di Zurigo. Ieri si è svolta la gara sulla distanza olimpico, con sei portacolori della società lecchese ai nastri di partenza impegnati prima in 1,6 km a nuoto, poi in 40 km ciclistici ed infine in 10 a piedi. A vincere tra i maschi è stato il brasiliano Reinaldo Colucci completando la gara in 1:47.23, mentre il migliore dei lecchesi è stato Giovanni Mazzei, 100° in 2:17.00 con il 14° posto di categoria tra gli M25. «Ho fatto una strepitosa frazione di corsa che è stata la mia ancora di salvataggio» commenta a fine gara Giovanni che ha chiuso la prima frazione in 29.35, la seconda in 1:07.39 e la terza in 35.50. Jarno Vannucchi è invece 160° in 2:23.12, Giuseppe Valli 308° in 2:33.15 e Fabio Cicogna 458° in 2:44.30. A livello femminile successo della svizzera Daniela Ryf in 1:58.08 con Sarah Fumagalli 73^ in 2:42.08, decima tra le W25, e Luisa Scandola 88^ in 2:46.11, 15^ tra le W35.

Oggi è stata la volta dell'IronMan vero e proprio, gara per uomini di ferro con 3,9 km a nuoto, 180 in bici e 42,4 a piedi. Successo finale per il tedesco Boris Stein in 8:33.02, con Paolo Carminati che chiude 215° a livello maschile in 10:10.17 con il 39° posto tra gli M40-44. Arrivo contemporaneo per Filippo Nettuno e Davide Tellazzi, entrambi in 10:50.08 con 506° e 507° posto. Infine i tre debuttanti nella specialità Ironman. Stefano Rusconi è 900° in 11:44.22, Matteo Alberti 1323° in 12:38.49 e Paolo Tentori 1771° in 14:32.21.

Michele Lazzari e Stefano Sironi alla Stralivigno

Podio tutto keniota nella 15^ edizione della Stralivigno corsa sabato pomeriggio, sulla distanza della mezza maratona, sotto la pioggia e con un leggero vento che ha accompagnato tutto lo svolgimento della gara. Ndungu Geoffrey Gikuni (Run2Gether, Austria), già vincitore nel 2009, ha vinto in 1:12.43, precedendo i connazionali e compagni di squadra Wangari Peter Chege, l'anno scorso terzo, che chiude in 1:13.00 e Surum Robert Panim, secondo un anno fa, al traguardo in 1:14.04.

Il percorso di quest'anno ha preso il via della zona del Lago di Livigno ed è arrivato all'Aquagranda. In campo maschile sono stati 473 i podisti che hanno completato la gara e tra loro anche due portacolori della 3Life. Michele Lazzari si classifica 239° in 1:52.24, mentre Stefano Sironi è 275° in 1:54.51.

All'Olimpico di Lecco Mazzei e Fumagalli campioni sociali

Grande attesa in casa 3Life per l'edizione numero 13 del Triathlon Città di Lecco che come da tradizione assegnava anche i titoli sociali. Ad aggiudicarseli sono stati Giovanni Mazzei tra i maschi e Sarah Fumagalli tra le femmine. La gara prevedeva dopo sei anni di Sprint, il ritorno alla distanza Olimpico. Nel dettaglio il percorso prevedeva ieri una prima frazione a nuoto sviluppata su due giri del tracciato disegnato in acqua per un totale di 1,5 km con uscita intermedia e tuffo dalla piattaforma galleggiante per iniziare il secondo giro. La seconda frazione ciclistica era invece di 40 km su un percorso completamente pianeggiante e reso spettacolare da curve strette. Gli ultimi 10 km podistici portavano i concorrenti sul primo tratto del lungolago di Malgrate per fare poi rientro a Lecco attraverso il ponte Kennedy e raggiungere il traguardo.

A vincere in campo maschile è stato Ivan Risti della DDS. L'atleta di Casatenovo ha chiuso la sua gara in 1:52.47. Alle sue spalle Federico Incardona, portacolori della NFL, in 1:54.36; terzo posto invece che va allo spagnolo Alexander Altuna Velasco, del Cus Torino Triathlon, chiudendo la sua fatica in 1:57.07. Per la 3Life il migliore è stato come detto Giovanni Mazzei, 44° in generale con il tempo di 2:12.09 che gli vale anche la nona posizione di categoria tra gli S2. «é andata abbastanza bene» commenta Giovanni, «il tempo é stato clemente facendoci pedalare all'asciutto. Le frazioni in bici e a piedi sono andate bene, soprattutto la corsa chiusa con il quarto tempo assoluto! In bici dopo i primi km in solitaria al vento ho trovato la collaborazione di un buon gruppo tirato alla grande da Renato Dell'Oro! Purtroppo non ho nuotato come volevo, con lago mosso e boe difficili da vedere, continuavo a perdere la traiettoria ideale. Ho finito per pensare più a dov'ero che non a nuotare sciolto e rilassato. Per essere la mia terza gara in assoluto mi reputo soddisfatto!»

Queste le altre posizioni degli atleti 3Life al traguardo: 56. Oreste Alegi 2:13.36; 83. Renato Dell'Oro 2:17.00; 138. Andrea Cappoli 2:23.24; 155. Michele Piazza 2:26.42; 158. Igor Quintini 2:27.23; 237. Isaac Facchin 2:47.25.
Sfortunato Andrea Riva, tra i protagonisti attesi alla vigilia, costretto al ritiro per una caduta in bici: «ci siamo toccati dentro io e un altro ragazzo. Capita, fa parte del gioco. Peccato perché stavo facendo una bella gara e potevo piazzarmi nella top 5. Rimane la consolazione di una buona frazione a nuoto e la consapevolezza che stiamo lavorando nel modo giusto! Spero di riprendermi presto che tra un mese esordirò nella distanza del mezzo ironman a Budapest».

In campo femminile è Marta Gaiardelli, atleta delle Fiamme Azzurre residente a Brivio, a mettere il proprio nome dell'albo d'oro della manifestazione, dopo aver chiuso terza l'anno scorso. Per lei una vittoria in rimonta arrivata grazie ad una strepitosa frazione podistica che la porta a vincere in 2:10.07 contro il 2:13.59 di Francesca Ferlazzo della TTS. A completare il podio Monica Borsani del Gs Pasta Granarolo, terza in 2:15.06. Ottima prova per Sarah Fumagalli della 3Life, 11^ in 2:33.25 con la soddisfazione della vittoria di categoria tra le S2. Nel dettaglio Sarah ha chiuso la prima frazione in 36.08, la seconda in 1:10.27 e la terza in 46.50.

Week end di corsa per i fratelli Gerosa e Marchese

Si è corsa questa mattina a Canazei la 17^ edizione della Dolomites Skyrace, gara sulla distanza di 22 km (salita 10 km, discesa 12 km), partenza e arrivo in Piazza Marconi a 1450 metri, quota massima al Piz Boè con i suoi 3152 metri ed un dislivello in salita di 1750 metri. A vincere è stato lo spagnolo Kilian Jornet Burgada del Team Salomon con il tempo di 2:03.50. In gara per la 3Life i fratelli Gerosa con Michele che chiude all'88° posto maschile tagliando il traguardo in 2:40.37. Più dietro suo fratello Fabio, 436° in 3:38.11.

Tre giorni di corsa anche nel bresciano in occasione della Maratona a Tappe della Franciacorta. Fabio Marchese ha preso parte ieri alla seconda tappa, la Quattropassi in Franciacorta sulla distanza della mezza maratona. Per lui 44^ posizione maschile in 1:30.21, 12° nella categoria SM40.

Il presidente Anghileri commenta la grande stagione 3Life

Selfie da Francoforte per Filippo Nettuno, Carlo Anghileri e Claudio Oriana

Proseguono le soddisfazioni in casa 3Life e domenica arriva un altro appuntamento di quelli da segnare sul calendario. Di disputa infatti il Triathlon Città di Lecco, gara valida come campionato sociale per i ragazzi del presidente Carlo Anghileri che commenta così l'evento: «Quest'anno sarà sulla distanza olimpica. Al via ci saranno meno atleti della nostra squadra rispetto al solito perché alcuni devono ancora smaltire le fatiche di gare appena concluse, come ironman o Monza-Resegone. Altri invece il prossimo fine settimana saranno al via dell'olimpico di Zurigo o nell'ironman il giorno successivo. Sarà comunque una domenica di festa per il triathlon lecchese e la 3Life ci sarà. Mi aspetto un'ottima gara del nostro "giovane" Andrea Riva che mi dicono essere in grande forma».

Un 2014 che ha già regalato al sodalizio lecchese molte soddisfazioni, a partire dalle due qualificazioni mondiali conquistate da Claudio Oriana e da quella di Sarah Fumagalli in campo femminile: «la qualificazione di Sarah è stata una sorpresa, è cresciuta molto soprattutto sulle distanze lunghe. Sicuramente una bella soddisfazione per lei e per la squadra. Voglio sottolineare che tutte le donne 3Life sono migliorate molto e sono convinto che il prossimo anno ci daranno altre soddisfazioni. Peccato che Anna Lai si sia infortunata, altrimenti avrebbe fatto una bella gara nell'ironman di Zurigo. Claudio invece per me non è stata una sorpresa, anche se il livello negli ironman si elevato moltissimo. Ormai le slot per i mondiali sono molto difficili da prendere, in quanto tutti i partecipanti sono ad un livello semi professionistico. Claudio non dimentichiamo che è stato un forte pro negli sprint e negli olimpici, ha una capacità di sopportazione della sofferenza non comune e i risultati arrivano».

I traguardi da raggiungere ed i risultati di prestigio non sono certamente finiti e anche nei prossimi mesi la 3Life si annuncia protagonista già nell'immediato: «come detto tra una settimana abbiamo vari atleti impegnati a Zurigo, come Paolo Tentori, Matteo Alberti e Stefano Rusconi all'esordio in un ironman, mentre i due veterani Filippo Nettuno e Davide Tellazzi si contenderanno come sempre il titolo di primo 3Life all'arrivo. A settembre Walter Milani sarà a Majorca per l'ironman e poi arriveranno i Mondiali. Penso che non siano molte le squadre locali che gareggino in tutta Europa come la nostra, questa è sicuramente una nota di merito che ci distingue».

Figini, Alegi e Cariboni alla Moggio-Artavaggio

Doppio successo lecchese ieri alla 50^ edizione della Moggio-Artavaggio, gara di corsa in montagna organizzata dai Bocia di Verano Brianza sul percorso di 5 km con 860 metri di dislivello positivo vinta da Carlo Ratti in campo maschile e da Maria Righetti tra le femmine.

Al traguardo anche tre portacolori della 3Life. Ma andiamo con ordine, a vincere è come detto è Carlo Ratti dei Falchi Lecco, al suo quinto successo nella manifestazione, fermando il cronometro a 35.37. Per lui una vittoria in rimonta, superando infatti nell'ultimo tratto il fuggitivo Fabio De Angeli, secondo in 35.48 dopo aver condotto la gara in solitaria.

Il migliore della 3Life è l'ottimo Luca Figini, 17° completando il tracciato in 39.15. Più dietro troviamo Oreste Alegi, 46° nella classifica maschile correndo in 43.49. Infine Cristiano Cariboni, 114° in 51.07.

Michele Gerosa nono al Mapei Day

Si è disputata quest'oggi l'edizione 2014 del Mapei Day, con gare di skiroll, ciclismo e podismo, tutte sulla medesima distanza della mezza maratona di 21.097 km con partenza da Bormio a 1225 metri e arrivo al Passo dello Stelvio a quota 2758. Presente anche la 3Life con tre suoi portacolori.

I fratelli Gerosa hanno partecipato alla gara ciclistica aperta a tutti che ha visto il successo di Gabriele Lodovici in 1:19.16. Michele ha chiuso con un ottimo nono posto su un tale di 1055 atleti giunti al traguardo, fermando il cronometro a 1:27.19. «È andata meglio dell'anno scorso chiudendo con dieci minuti in meno. Come gara è sempre molto suggestiva» commenta Michele. Suo fratello Fabio è invece 178° in 1:49.44.

Renato Dell'Oro ha invece corsa la mezza maratona podistica, sempre con 1533 metri di dislivello. Successo di Massimiliano Zanaboni dell'Atletica Valli Bergamasche in 1:37.42. Per Dell'Oro 101° posto generale, 12° tra gli MM35, completando la sua fatica in 2:19.48.

3Life di scena a Iseo, Parma e Bosisio

Mentre coach Claudio Oriana era impegnato nell'Ironman di Francoforte, alcuni suoi atleti hanno preso parte ad altre gare di triathlon nel nord Italia. Iniziamo con l'Olimpico di Iseo organizzato nell'omonima località bresciana. La gara prevedeva 1.5 km a nuoto, 39.4 in bicicletta e ultimi 10 podistici. In campo maschile successo di Gregory Barnaby del Team 707 tagliando il traguardo in 2:09.00. Cinque i triatleti della 3Life al traguardo ed il migliore è stato il giovane Andrea Riva, classe '92, che dopo il titolo regionale nella 10 km di corsa su strada tra le Promesse conquistato sabato scorso durante la 10 km del Manzoni, torna in gara nel triathlon e lo fa chiudendo 36° in generale e nono nella categoria S1 con il tempo di 2:27.05.

Nel dettaglio Andrea nuota in 22.52 chiudendo la porzione ciclistica in 1:24.48 e la terza in 39.11. Michele Gerosa è invece 203°, 43° tra gli S4, in 2:41.55, tempo frutto degli intertempi di 30.08, 1:29.59 e 41.15. Per Renato Dell'Oro 271^ posizione in 2:46.24, 57° S4 completando le tre frazioni rispettivamente in 32.15, 1:30.07 e 43.43. Più staccati gli altri due compagni di squadra. Giuseppe Valli è infatti 576° in 3:05.03, 90° S3 (33.46; 1:40.25; 50.40), e Stefano Severgnini 706° in 3:15.51, 104° S3 (29.48; 1:46.18, 59.15).

Spostiamoci a Parma, sede del Campus Triathlon, manifestazione nel campus universitario della città città ducale e con in programma una gara di duathlon ed una di triathlon. A difendere i colori 3Life presente Corrado Neodo che nel duathlon francigeno si classifica al 27° posto maschile con la quinta posizione di categoria tra gli M1. Per lui tempo finale di 55.57.

Infine a Bosisio Parini, nel tardo pomeriggio di sabato, la società sportiva locale ha organizzato la gara di Triathlon Supersprint con prima frazione a nuoto di 400 metri, seconda in bici di 10 con gli atleti liberi di scegliere quale tipologia di bicicletta utilizzare, ed infine 2,5 km a piedi sino al traguardo. 40 gli atleti ai nastri di partenza, con 8 di questi ritirati durante il percorso. A vincere è stato Luca Molteni, classe '77, completando le tre frazioni in 32.05. Ai piedi del podio con il suo quarto posto Michele Gerosa della 3Life fermando il cronometro a 35.14.

Favoloso Oriana a Francoforte. Ora si vola a Kona!

Non smette più di stupire Claudio Oriana, atleta e allenatore della 3Life capace di conquistare due qualificazioni mondiali nel giro di tre mesi. Dopo essersi infatti assicurato ad aprile il pass per la distanza 70.3, il campione lecchese quest'oggi all'Ironman di Francoforte in Germania è riuscito a raggiungere anche quelli di questa spettacolare specialità in programma ad ottobre a Kona, nelle Hawaii.

3000 atleti al via della prova che assegnava anche i titoli europei sulla distanza. 3,8 km a nuoto, 180,2 in bicicletta e ultimi 42.2 a piedi. A vincere è il padrone di casa Sebastian Kienle con il tempo di 7:55.14, mentre Oriana chiude la sua prova fermando il cronometro a 9:10.08 con il 53° posto in campo maschile ed il decimo sia di categoria tra gli M35 che a livello europeo. Per lui anche la soddisfazione del secondo posto tra i 92 italiani al via, meglio di Oriana ha fatto solamente Alessandro Degasperi quinto in 8:20.39.

«La gara che avevo immaginato e fatto decine di volta nella mia testa» commenta al termine della sua stupenda prestazione, «tanta fatica e tanti sacrifici, ma alla fine mi sono goduto le emozioni che solo questo sport ti riesce a dare. Torno a Kona dopo 14 anni, sicuramente con più esperienza e tanta voglia di rivincita». Partenza lanciata come dimostra il tempo di 51.44 fatto registrare nella prima frazione a nuoto, uscendo dall'acqua con il 24° posto maschile e primo di categoria. Qualche difficoltà in più nella parte ciclistica chiusa in 5:05.20 scivolando al 165° posto. Nella maratona finale Claudio fa una cosa incredibile lasciandosi alle spalle la fatica accumulata e andando a completare gli oltre 42 km podistici in 3:06.14 recuperando più di 100 posizioni.

«È andato tutto come programmato con il mio coach Fabio Vedana» prosegue Oriana, «la maratona è stato un capolavoro. Un grazie in primis alla mia famiglia, a mia moglie Roberta Maggioni che mi ha appoggiato in questa avventura durata dieci mesi, al mio coach che mi ha aiutato a centrare due qualifiche in una stagione sola, a Elena Casiraghi che mi ha aiutato a cambiare e a raggiungere una condizione ideale, alla mia squadra e in particolare a Carlo Anghileri e Filippo Nettuno che mi hanno seguito in questa giornata fantastica e nella vigilia togliendomi un po' di tensione, a mio fratello Andrea Oriana che ha sempre creduto in me e ai miei amici più cari Luca Figini, Walter Milani, Matteo Losa, Cristiano Cariboni e Alberto Vergani che mi sono sempre stati vicini».

In quattro alla Traversata Bellagio-Lierna 3.3

Sono stati 189 gli atleti al traguardo ieri mattina nella Traversata Bellagio-Lierna 3.3 organizzata dall'Asd Lario Sport Team nelle acque del nostro lago con partenza dalla località di Pescallo e arrivo in quella di Riva Bianca. 3300 metri in acque libere validi come seconda prova del Lario Swim Tour 2014 accompagnati dal sole che ha fatto dimenticare la pioggia di sette giorni prima, costata l'annullamento della Traversata Lecco-Malgrate.

In campo maschile successo di Federico Rusconi, cresciuto nella Canottieri Lecco ed ora portacolori del Team Lombardia. L'atleta classe '94 ha chiuso il percorso con il tempo di 40.47 precedendo il ben più esperto Fabio Calmasini della Masternuoto di Fidenza, vincitore un anno fa e questa volta secondo in 40.47. A completare il podio un altro tesserato Team Lombardia, Andrea Bondanini, al traguardo in 40.51.

In gara anche la 3Life con Paolo Carminati che si classifica 36° in campo maschile fermando il cronometro a 54.32, al sesto posto nella speciale graduatoria per i triatleti. 79^ posizione invece per Marco Amati in 1:01.48, 107^ per Stefano Rusconi in 1:04.47 e 120^ per Matteo Alberti in 1:08.47.