Riva, Gilardoni e Fumagalli al Duathlon di Isso

Domenica ad Isso, in provincia di Bergamo, si è disputato il Duathlon Sprint Isso-Vipiemme che metteva in palio i tricolori maschili Under 23 e femminili Juniores. Prima frazione podistica sul tracciato di 5 km seguita da quella ciclistica di 20,5 e terza parte di gara nuovamente a piedi per gli ultimi 2,5 km fino al traguardo posto in piazza IV Novembre.

La vittoria maschile è andata a Luca Facchinetti del Triathlon Duathlon Rimini, bravo a concludere la gara in 53.36 battendo Danilo Brustolon (Polizia di Stato) secondo in 53.48 e Daniel Antonioli (Esercito) terzo in 54.58. Tra i lecchesi in evidenza Andrea Riva della 3Life, 20° in generale e settimo nella categoria S1 con il tempo di 57.40: «oggi ho provato la sensazione di stare con i primi per 2 km. Ho voluto osare apposta per vedere dove potevo arrivare e l'ho sicuramente pagata nel resto della gara. Purtroppo la solita sfiga di questa stagione ci ha messo lo zampino in bici ma porto a casa lo stesso un 20° posto assoluto e il settimo al Campionato Italiano Under 23, insieme alla convinzione di avere ancora margini di miglioramento e alla voglia di potermela giocare coi primi anche per i restanti km di gara». Quella in terra bergamasca è stata anche l'ultima gara stagionale per la promessa del triathlon lecchese che traccia anche un bilancio della stagione appena conclusa: «questa stagione è stata un po sfortunata, sia in gara che per quanto riguarda gli infortuni nei momenti sbagliati della stagione e non sono riuscito ad esprimermi al meglio. Un atleta vorrebbe sempre essere al top, ma lo sport è così, da molte soddisfazioni ma quando la ruota non gira ti fa innervosire. L'importante è imparare dagli errori e pensare solo a migliorarsi. Prima o poi la fortuna girerà».

In gara per la 3Life anche Roberto Gilardoni che si classifica 112° in 1:07.43 e 12° tra gli M2. «Duathlon di Isso fatto!» dichiara Roberto a fine gara, «dopo un ottima prima frazione di corsa a 3'46" di media e totale sui 5k di 18'55" che vale il personal best sui 5000 metri, anche se non ufficiale, poi nei 20 km in bici ho trovato 2-3 gruppi che mi hanno tirato per bene, ma purtroppo non li ho tenuti fino alla fine e mi sono fatto gli ultimi 4 km da solo. Nell'ultima frazione di corsa ho recuperato qualche posizione. Prevedevo un tempo di 1h10' è venuto 1h07'43", sicuramente devo migliorare in bici ma sono comunque  strssoddisfatto, felice per l'esperienza e mi sono divertito tantissimo».

In campo femminile vittoria di Elena Petrini della Minerva Roma fermando il cronometro a 1:05.05. Bravissima Sarah Fumagalli della 3Life, 15^ e seconda tra le S2 correndo in 1:15.00.